COMMISSIONE MOBILITA’. Ecco com’è andata ieri in Commissione capitolina sulla Fermata ZAMA e sulla situazione del traffico nel quadrante in presenza anche di Ferrovie.
Nel quadrante Sud Est, RFI sta investendo circa 300.000 € per opere tecnologiche che potranno consentire il potenziamento della rete di esercizio e quindi avere la possibilità di far circolare più treni.
Queste opere riguardano: Roma Casilina, la tratta Formia Cassino, l’apparato di Roma Ciampino. Successivamente si procederà con gli interventi infrastrutturali che sono:
Bretella di Casilina,fase di Ciampino che consentirà di riaprire il collegamento con i Castelli, il quadruplicamento della Ciampino Capannelle e Ciampino stesso.
Obiettivo è quello di realizzare servizi metropolitane sulle tratte esistenti. Per quanto riguarda Zama, lo studio di fattibilità che prevedeva la fermata nei paraggi della Caserma Zignani è fermo al 2008.
Noi abbiamo rappresentato le nostre istanze, parlando di traffico della tangenziale, di quello che arriva dalla Colombo, dei dati ambientali con PM10 alle stelle, della necessità della chiusura del Vallo ferroviario, di pensare a Zama come un accesso al Parco dell’Appia Antica che riqualificherebbe fortemente la zona. Insomma abbiamo messo in evidenza che il quadrante è abbandonato perché NESSUNO in questi anni ha mai pianificato una diminuzione del traffico e neanche ipotizzato soluzioni alternative. I lavori che RFI si appresta a realizzare sono tutti per CIAMPINO che certo diminuisce il traffico in entrata, ma non risolve il traffico veicolare della tangenziale e della colombo che si innescano nel quartiere.
Quindi nelle more di studiare la Fermata Zama, abbiamo chiesto per l’ennesima volta:
1) NAVETTA che colleghi San Giovanni (o anche Metro C) a Ostiense e revisione di alcune linee di autobus
2) completamento dello studio di fattibilità già realizzato su ZAMA che prevedeva solo la fermata ad altezza della Caserma Zignani (non proponibile per la presenza di un OBIETTIVO SENSIBILE: SERVIZI SEGRETI) e pensare alla realizzazione a Via Bitinia.
3) studiare altre ipotesi di alleggerimento del traffico veicolare.
Comitato Mura Latine
