Concorso infermieri: 285 posti a Roma , 15 posti da assegnare all’ Ospedale San Giovanni

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È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 258 infermieri (categoria D) bandito dalla Regione Lazio tramite l’ospedale Sant’Andrea. Per partecipare c’è tempo fino al prossimo 24 dicembre 2018. I 258 posti sono così distribuiti: ASL Latina: 8;; Policlinico Tor Vergata: 46;; Policlinico Umberto I: 11; ASL Roma1: 17; ASL Roma2 22; ASL Roma3: 12; ASL Roma5: 14; ASL Roma 6: 7; Azienda Ospedaliero Universitaria Sant’Andrea: 11 Azienda Camillo Forlanini: 46; Azienda Complesso Ospedaliero San Giovanni Addolorata:15.

“Si precisa che 58 dei posti non riservati verranno acquisiti mediante mobilità nazionale. Infine si specifica che 49 posti sono riservati a favore dei soggetti in possesso dei requisiti di cui all’articolo 1, comma 543 della legge n. 208 del 28 dicembre 2015”, si legge nel bando. Tutte le informazioni su come presentare la domanda sono disponibili sul sito dell’Ospedale Sant’Andrea dove il bando di concorso è scaricabile integralmente.

Ma quali sono i requisiti richiesti ai candidati per poter partecipare? Eccoli di seguito elencati:

– cittadinanza italiana oppure appartenenza ad uno dei Paesi dell’Unione Europea oppure appartenere ad una delle categorie previste dal bando;
– idoneità fisica all’impiego;
– diploma di laurea in infermieristica o abilitante alla professione sanitaria di infermiere oppure diploma universitario in scienze infermieristiche o diplomi e attestati conseguiti in base al precedente ordinamento riconosciuti equipollenti al diploma di laurea o al diploma universitario ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso ai pubblici concorsi o titolo conseguito all’estero riconosciuti equipollente;
– iscrizione all’albo professionale;
– non essere esclusi dall’elettorato attivo e non essere stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.