Comitato via La Spezia: siamo basiti dalle parole del consigliere Stefàno

PiantinaRiceviamo e volentieri pubblichiamo:

 

Buonasera,

abbiamo letto le dichiarazioni del consigliere Stefano e come abitanti della zona siamo sempre più basiti.

Ognuno di noi, come i citati sogni (“strumentalizzati”) dei bambini della Carducci, che vivono nel cuore di una metropoli e non in campagna, vorrebbe un ambiente analogo a quello della Val d’Orcia al centro di Roma, con alberi da frutto, freschi ruscelli e cherubini. Ma, con concretezza, sappiamo che è pura utopia.

Ci chiediamo dove stava il consigliere sensibile all’ambiente quando per i cantieri della metro C, proprio qui a San Giovanni, è stato sacrificato lo storico giardinetto con panchine di largo Brindisi (quanti anziani  rimpiangono quella “pinetina”), sono stati tagliati decine di alberi in via Sannio e in piazzale Ipponio, è stato cementificato tutto il cementificabile per installare i tanti sfiatatoi della metro, gli ascensori e quant’altro.

Ora sbucano i sogni ecologisti per salvare 200 metri (malridotti non per il traffico ma per l’assente manutenzione) dei 14 chilometri di Mura aureliane chiudendo viale Castrense, sbocco naturale della tangenziale e una salvezza per la zona. Mentre altrove, come in corso d’Italia, le Mura sono costeggiate da sottopassi.

Il problema vero, così come avvenne con il serpentone di due chilometri a Corviale, è che i progettisti si beano delle loro realizzazioni ma non pensano a chi le deve vivere. Così la chiusura di viale Castrense ci sconvolge: dove parcheggeranno le auto gli abitanti della zona? Dove finiranno le macchine che fuoriescono dalla tangenziale, si farà una megabuca per farcele finire dentro? Chi da San Giovanni deve andare a lavorare a Malagrotta o a Trigoria potrà usufruire di efficienti mezzi pubblici improvvisamente raddoppiati (con l’Atac a pezzi)? Non riusciamo a capire, secondo quanto dichiarato dal politico, come faccia a ridurre drasticamente il traffico in tre mesi, quando non ci sono riusciti sindaci in dieci anni di mandato. I sogni son desideri, ma questa è utopia…

Il Comitato via La Spezia