Il Centro di aggregazione giovanile “Batti il tuo tempo evolution”

BattiCirca un mese fa c’è stata l’inaugurazione ufficiale. Ma il Centro di aggregazione giovanile municipale “Batti il tuo tempo Evolution”, nel cuore di Piscine di Torre Spaccata, in via Marco Dino Rossi 9 (VII Municipio), ha una lunga storia e, in questa fase, ne sta vivendo soltanto un ulteriore capitolo.

Il Centro, frequentabile gratuitamente dai residenti fra gli 11 e i 21 anni d’età, è nato grazie alla legge 285 del 1997. In quell’anno, l’allora ministro per gli Affari Sociali, Livia Turco, riuscì a dar seguito agli impegni internazionali presi anche dall’Italia per l’adozione di politiche rivolte alla difesa e promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Portò all’approvazione del Parlamento una specifica legge, appunto la 285, che ha permesso di dare avvio a livello locale a progetti finalizzati a dar vita a diverse iniziative destinate ai bambini, minori e adolescenti.

L’allora Municipio Roma X, oggi accorpato nel VII, decise di prevedere la realizzazione di un Centro di aggregazione per adolescenti all’interno del 1° piano territoriale per l’attuazione della legge 285/97. Così aprì i battenti nella primavera del 1999 il Centro giovanile “Batti il tuo tempo”. Il Municipio Roma X individuò i locali da destinare all’iniziativa all’interno dell’edificio in cui hanno sede i propri uffici, in piazza di Cinecittà 11 (Metro A Subaugusta).

Nel rispetto dello spirito e degli elementi di innovazione introdotti dalla legge, fu individuato nel privato sociale un importante partner per lo sviluppo e l’attuazione degli interventi promossi nel territorio cittadino. A gestire il Centro sin dall’inizio in modo congiunto sono state tre strutture attive da anni sul territorio; grazie alle loro diverse storie ed esperienze hanno portato all’interno del progetto proposte, idee, servizi, conoscenze e competenze che hanno arricchito l’offerta del centro: la Cooperativa sociale “Le rose blu”, l’associazione internazionale “Noi ragazzi del mondo” e l’associazione di volontariato “Cicue”.

Tra gli sportelli attivi: Orientamento al lavoro, Studio e tempo libero, scambi con l’estero, Oltre il muro, Hiv.

Il Centro si caratterizza attraverso una modalità di gestione a “porta aperta”, accogliendo singoli individui e gruppi. Ogni utente può sperimentarsi negli spazi strutturati, fatti di laboratori e attività, oppure semplicemente rilassarsi sul divano negli spazi comuni o giocare con amici a biliardino, giochi di società, ecc.

A “Batti il tuo tempo” si possono trovare alcuni servizi che possono essere utili: l’orientamento e il bilancio delle competenze per aiutare i ragazzi nelle scelte importanti, oppure il sostegno scolastico per ragazzi di scuola media e primo biennio superiore o l’area studio autogestita.

La struttura offre spazi in comune che finiscono per diventare momenti di incontro e di scambio reciproco, che stimolano l’attenzione, l’ascolto attivo, dove si prova a raggiungere obiettivi comuni e condivisi.

Laboratori e servizi sono attivi e accessibili per tutti i giovani del territorio e non solo. Tra le attività, i servizi, i workshop e i laboratori ricordiamo:

– Angolo merenda;

– Laboratorio di fotografia;

– Orientamento e building my way;

– Scuola popolare;

– Scambi culturali internazionali.

In tutti questi anni di esperienza, il Centro ha visto il coinvolgimento di centinaia di ragazzi e ragazze del territorio, ponendosi come parziale risposta alle esigenze di spazi destinati ai ragazzi dove essi possano incontrarsi e confrontarsi con i coetanei, acquisire nuove competenze, sperimentare nuovi modi di stare insieme.

L’accoglienza è riservata a ragazze e ragazzi dai 11 ai 21 anni di qualsiasi etnia, sesso, religione, orientamento sessuale. La tessera di iscrizione è gratuita e serve per accedere alle risorse presenti nella struttura, dai giochi alle postazioni pc, dai laboratori all’area studio ed in generale a tutte le attività a disposizione dell’utenza.

Nella fase iniziale è possibile essere accompagnati dai genitori, nel caso volessero fare richieste di aiuto specifico o semplicemente per conoscere il Centro e il suo staff.

L’animazione nel Centro giovanile, intesa nel suo concetto più ampio, si adatta alle diverse modalità di accesso dei giovani e cerca di non trascurare le esigenze che questi esprimono.

Tutto ciò può favorire il raggiungimento degli obiettivi formativi ed educativi posti con la realizzazione di questo intervento fornendo supporto e spazio allo sviluppo di una “pensabilità positiva”, ovvero di un contesto favorevole che stimoli e valorizzi le risorse individuali dei giovani, riconoscendo loro autonomia e capacità di autorganizzazione.

“Attraverso le attività di animazione si cerca di sviluppare contenuti e trasferire competenze specifiche, nonché operare sui diversi livelli di motivazione e capacità di relazione dei ragazzi – spiegano gli operatori del Centro. “Attraverso di esse, infatti, si punta a sollecitare l’attitudine a comprendere i propri interessi e i propri bisogni, e l’assunzione di comportamenti propositivi e di una mentalità progettuale, ma anche a confrontarsi con gli altri, imparando a riconoscere nella diversità un valore. Con il passare del tempo in molti laboratori e iniziative, i ragazzi hanno espresso e sviluppato una notevole autonomia organizzativa e progettuale, e alcuni di loro, oggi, ricoprono un ruolo attivo nella costruzione e nella gestione di altre iniziative”.

La relazione è un processo attraverso il quale le persone si influenzano reciprocamente e instaurano giochi utilizzando scambi di parole, pensieri, azioni, sentimenti reazioni, segni ecc. La relazione è dunque la cornice entro la quale si definisce e agisce qualsiasi processo educativo, ed è contemporaneamente strumento e luogo dove si svolge il lavoro dell’educatore.

La relazione educativa ha però una sua specificità che la rende ancor più intensa e nello stesso tempo fragile, è un percorso di emancipazione che si realizza attraverso relazioni con altri e altre ma con le proprie gambe e a proprie spese. E’ “quel livello di consapevolezza e di criticità che un individuo deve conquistarsi passando attraverso una serie di esperienze di confronto con vincoli, di resistenza a condizionamenti, di sottrazione da stereotipi reificanti, per poter diventare, banalmente, se stesso, come asserisce Paulo Freire.

All’interno del Centro, la Scuola popolare “Batti il tuo tempo” è un servizio gratuito che accompagna e supporta nel percorso scolastico i ragazzi e le ragazze dagli undici ai sedici anni.

L’equipe interdisciplinare, formata da educatori, psicologi e volontari, oltre a fornire un aiuto diretto nelle materie in cui si sono rilevate maggiori difficoltà lavora per cercare di creare un contesto in cui il ragazzo o la ragazza si sentano accolti e quindi si rendano disponibili ad acquisire e/o migliorare una metodologia di studio efficace.

Il servizio lavora sulla prevenzione della dispersione e la promozione di un approccio positivo e curioso alla didattica.

Da marzo 2007 la gestione del Centro è affidata alla cooperativa “Le rose blu” onlus, nata nel 1992.

Informazioni: cell. 328-4755138, www.battiiltuotempo.it.