Il Bike Sharing è un’opportunità, cerchiamo di salvaguardarla

“OBike” il bike sharing che nella Capitale sta investendo moltissimo, ha bisogno che tutti noi romani facciamo la nostra parte, avendo cura dei beni messi a disposizione, affinchè  questa città possa tornare ad essere annoverata come una capitale Europea. Le abbiamo viste tutti in questi mesi, nel nostro quartiere,  le biciclette gialle, con cui si potrà circolare in tutta la città, potranno essere lasciate ovunque, senza il bisogno di utilizzare delle rastrelliere. E’ questa la novità introdotta e di cui dobbiamo beneficiare tutti noi. Anche alla luce delle ultime rilevazioni ambientali che, purtroppo, segnalano livelli di inquinamento molto elevati, questa mobilità sostenibile, dovrebbe essere incentivata e curata da tutti. Ma siamo a Roma è purtroppo le belle iniziative durano poco. Solo pochi giorni fa che alcune bici sono state ritrovate in un conteiner del campo rom di via di Salone, altre vandalizzate, senza sellino e ultimamente private del chip di localizzazione, riverniciate e fatte proprie. Biciclette divenute bersaglio di sistematici atti di vandalismo, trasformandosi così in oggetti da distruggere per puro divertimento. Non dimentichiamoci che  Gobee, la prima società di bike sharing che aveva deciso di investire anche a Roma, dovette abbandonato la Capitale dopo che il 60 per cento della loro flotta subì danneggiamenti, vandalismi o fu oggetto di fenomeni di privatizzazione. La mobilità ciclabile, potrebbe ripartire da qui, non roviniamo anche questa opportunità.

Qui sotto riportiamo alcune foto pubblicate sul gruppo fb di quartiere Appio~Latino~Tuscolano Official ex District IX S.Giovanni~Travertino che denunciano lo scempio subito da alcune biciclette di Obike

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