Biblioteca Nelson Mandela, una mostra “foto-poetica”

immagine

[google-translator]
Il passaggio segreto” – personale di Cosetta Lomele,

Biblioteca Nelson Mandela fino a venerdì 5 febbraio –

mostra foto-poetica
Conversazioni con il mondo vivente.

Incontro con l’autrice a cura di Elia Cevoli
“Il passaggio segreto”…. Perché questo titolo? E questo mix di poesia, profumi, musica, foto…
“Sto portando in giro una mostra “foto-poetica” , fatta appunto, di immagini , poesie e racconti, il cui titolo è “ Il Passaggio Segreto – conversazioni con il mondo vivente”
Le immagini, a cui non riesco a dare ancora una definizione , sono prese guardando fra i tronchi di alberi anche quelli “cittadini”, sbirciando fra le rocce del mare o delle montagne, fra lo scorrere delle acque dei ruscelli e nei riflessi dei laghi, etc …
I testi sono di vario tipo : poesie di autori celebri , poesie che ho scritto io, haiku di un’amica, racconti e leggende, citazioni di fisici .

Donna dalle mille risorse/scoperte/magie, alla Biblioteca Mandela presenterai dei laboratori per bambini con “espressione corporea teatrale improvvisazione”. Cioè?

Io faccio la logopedista da 32 anni perché volevo stare con i bambini e aiutarli a giocare , a divertirsi, a ridere , e a essere in questa leggerezza consapevoli e non colpevoli.  Ho sempre amato fare laboratori artistico-espressivi con i bambini.  Aiutarli a far uscire la loro creazione e a rappresentarla degnamente  ; non  farli assistere alla mia ,di creazione.
In questo modo qualsiasi sia l’età , la condizione in cui sono , il motivo per cui si fa , le cose a disposizione , non ci sono vincoli , tutto è adattabile a ciò che c’è,   e tutto può  avvenire .
Questa mia mostra  non immaginavo di utilizzarla per fare questo.
Invece grazie a voi della biblioteca comunale N. Mandela che mi state ospitando così “carinamente” e a Luigina Tranti  che ha avuto l’idea di propormelo, sto  in questa avventura insieme a una amica, Mariangela Pietraforte, artista artigiana della carta.

Da qui nascono le foto abbinata alla scelta delle poesie?

Tutto questo mi emoziona perché mi sento ogni volta “esposta”  e “in mostra” insieme alle
Questo tipo di  foto sono nate dieci/quindici  anni  fa dal mio  girovagare  per boschi, anche dietro casa,  davanti all’incantamento  dei colori delle rocce , da quell’amore e senso di appartenenza e infinita gratitudine  per la Natura e la sua bellezza,
e la sua magia…
Quando sono stata spinta da vari amici e amiche a fare la mostra , e ho cominciato a scegliere le foto e attaccarle a un quaderno, ho avuto l’impulso di sapere “chi erano”queste figure  che vedevo lì , che storia avevano ,e quindi  di dare un nome a questi “esseri” che mi sembrava stessero facendo qualcosa…    Li ho trovati così familiari e conosciuti…
Mi sono venuti in mente tanti personaggi “famosi” all’umanità , storici, mitici, magici e così via .
E  mi sono “echeggiate” all’orecchio le parole che tanti poeti   e scrittori  in ogni tempo hanno dedicato a questi personaggi e così  li ho messi insieme, trovando il coraggio di  mettere anche delle mie poesie. E’ stato molto bello cercare queste parole e veder come si sposavano così facilmente.

Elia Cevoli