“Villa Lazzaroni, storico polmone verde dell’Appio, sta morendo di degrado: non esistono più i prati, le siepi sono secche, le essenze arboree giacciono abbandonate in attesa della fine”. Lo dichiara in un nota Antonello Palmieri, presidente dellassociazione Romanuova.“Villa Lazzaroni, storico polmone verde dell’Appio, sta morendo di degrado: non esistono più i prati, le siepi sono secche, le essenze arboree giacciono abbandonate in attesa della fine”. Lo dichiara in un nota Antonello Palmieri, presidente dell’associazione Romanuova.
“Fa male, molto male, vedere com’è ridotta quella che una volta era un’oasi di relax, il gioiello del quartiere, una eccezionale superficie-filtro, ricca di vegetazione, fra il traffico interno di via Fortifiocca e quello di grande volume di via Appia nuova. E sale la rabbia ripensando che la villa fu completamente ristrutturata nel 2011, con soldi pubblici, cioè di tutti noi. Cresce ancora di più la rabbia pensando che Villa Lazzaroni ospita una sede del VII Municipio (ex IX) e una dell’Ama, oltre che i mezzi del Servizio giardini – aggiunge.
