Appio Latino: in un anno hanno chiuso 6 edicole

Come riportato sul Corriere della Sera, in un anno hanno chiuso nel quartiere Appio-Latino sei edicole. A lanciare l’appello per la crisi che opprime il settore, con una lettera al Corriere e al presidente della Repubblica, Ali Kemut, originario del Bangladesh, emigrato a Roma nel 2003. Nel 2014 ha affittato l’edicola in piazza dei Re di Roma, all’angolo con via Albalonga, per rilevarla poi dal vecchio proprietario nel 2019: «Quando ho comprato è scoppiata la pandemia, molti clienti sono morti… – racconta -. I guadagni si sono dimezzati e sto ancora pagando le rate, non riesco ad arrivare alla fine del mese. Ho dovuto prelevare una somma dai risparmi bancari nel mio Paese, li avevo accantonati per la pensione…».

«Nell’ultimo anno hanno chiuso almeno quattro edicole nel raggio di un chilometro». A poche centinaia di metri, in piazza Tuscolo,  come sottolinea il Corriere, Massimiliano Serafini sta pensando di tornare al mestiere di idraulico, meglio retribuito e con orari più flessibili. In via Saturnia, prosegue il Corriere, una traversa di via Gallia, Alessio Cancellieri resiste da 25 anni: «L’avvento di Internet ha stravolto tutto, sono cambiate le modalità di lettura e non c’è stato un ricambio generazionale. Stringiamo i denti, ma è molto dura».