Addio 2015, con il Municipio VII spesso protagonista (in negativo)

funeralecasamonicaIl Municipio VII lascia alle spalle un anno, il 2015, che l’ha visto spesso protagonista delle cronache nazionali, ma in negativo. Il caso più eclatante è stato quello del funerale di Vittorio Casamonica, le cui immagini hanno fatto il giro del mondo. Come non ricordare l’elicottero che ha riempito di rose piazza San Giovanni Bosco, il cocchio nero trainato dai cavalli, la musica del Padrino e le gigantografie del capofamiglia molisano appese sul sagrato della chiesa? In quei giorni, l’allora sindaco di Roma, Ignazio Marino, era negli Usa in vacanza e ci furono non poche polemiche per il suo mancato rientro.

Altra vicenda che ha conquistato le cronache nazionali è stata quella dell’occupazione dell’ex Ente Carta e Cellulosa di via Assisi, con conseguente degrado. Sono state in particolare le telecamere di Rete 4 a verificare in più occasioni lo stato in cui versava la struttura. Ad ottobre il faticente edificio è stato poi sgomberato.

Altro sgombero che ha fatto notizia in città è stato quello del centro polifunzionale occupato “Scup” di via Nola, oggi trasferitosi in via della Stazione Tuscolana.

Sono finiti in tv anche i roghi nel campo rom “La Barbuta” tra Morena e Ciampino. La chiusura del campo e la sua annessione al Parco dell’Appia Antica è una proposta che, nonostante le tante adesioni politiche, ancora non trova attuazione.

Sul fronte delle novità, ha tenuto banco il nuovo centro commerciale “Happio” che ha preso il posto dell’ex deposito Stefer, chiuso da oltre un trentennio. Vi ha preso posto anche “Trony”, prima nella limitrofa sede di via Appia Nuova, presso il cinema Maestoso. Tuttavia nell’ex deposito Stefer non è stato trasferito il mercato rionale dell’Alberone, come promesso.

Tra le novità anche l’apertura, sebbene in ritardo sui tempi previsti, della stazione Lodi della metropolitana linea C.