Appio Latino, cinque anni all’allenatore pedofilo

Senzanome

Era “aiuto tecnico” di calcio in una società sportiva in zona Appio Latino. Ora è stato condannato a cinque anni e otto mesi di reclusione con l’accusa di violenza sessuale aggravata e atti sessuali con minorenne. Una pena ridotta di un terzo grazie al rito abbreviato.

L’uomo, 52enne, secondo le accuse ha iniziato gli approcci negli spogliatoi della scuola calcio. Accuse supportate dalle immagini riprese dalle telecamere fatte installare dagli investigatori. Arrestato a maggio 2014, le violenze contestate avrebbero riguardato due ragazzi, di cui uno straniero. In un caso, come si legge nel capo d’imputazione, “approfittando del momento in cui si trovava all’interno degli spogliatoi della scuola per farsi la doccia, lo avvicinava, cominciava a palpeggiarlo sulle parti intime”. Solo la reazione del minore avrebbe impedito che proseguisse nel suo intento. Più gravi le violenze nei confronti del secondo ragazzino, che si sarebbero svolte in due anni, tra il 2012 e il 2014. L’uomo “con cadenza quasi settimanale – si legge nel capo d’imputazione – compiva atti sessuali” con l’allievo nato nel 1999 “mentre si trovava da solo intento a prepararsi dopo la doccia o, approfittando delle reiterate occasioni in cui lo accompagnava a casa, appartandosi nell’autovettura e nei locali di una cantina”.