Villa Lazzaroni, da nobile residenza a discarica

villa Lazzaroni villa Lazzaroni villa LazzaroniLe foto di Villa Lazzaroni girate dai comitati dei cittadini sono eloquenti. Il bando per la sorveglianza della villa è stato lasciato scadere dal Dipartimento Ambiente senza che uno nuovo fosse approntato per tempo. In via temporanea si è deciso che il Servizio Giardini dovesse sopperire all’incarico, ma per diversi motivi ciò non è ancora avvenuto. Dalla mancata illuminazione del parco al fogliame in terra, dai tanti rifiuti alla chiusura dell’area ludica e della fontana, fino ad arrivare alla mancanza di un sistema di chiusura del parco che permette a chiunque di accedere nell’area anche nelle ore notturne. In pratica, si è lasciata mano libera ai writers di spruzzare vernice sul muro perimetrale interno del parcheggio circoscrizionale sul lato di via Fortifiocca. Panchine bruciate e divelte nell’area Municipale, l’area giochi ormai discarica abusiva chiusa da mesi. Il degrado chiama degrado ed ecco, ormai sembra che uno dopo l’altro ogni angolo della villa stia precipitando verso un baratro di incuria di difficile recupero. Ci fanno sapere dall’ Assessorato Ambiente, Mobilità e Decoro Urbano – Municipio Roma VII che tutto il verde del comune, dagli spartitraffico ai grandi parchi, fa riferimento alla “U.O. Gestione Territoriale Ambientale e del verde”, unità organizzativa di livello comunale e non Municipale Il Servizio Giardini è un’articolazione del Dipartimento Ambiente, che a sua volta è un’articolazione della macchina comunale. Tuttavia queste strutture hanno ampi margini di autonomia, con proprie direzioni, tecnici, specialisti, risorse, ecc… Il Comune dà gli indirizzi politici, ma facilmente questi vengono aggirati con le motivazioni più disparate (non bastano i soldi, o le risorse umane, o c’è un cavillo in qualche regolamento che lo impedisce), in qualche caso semplicemente facendo passare il tempo disponibile. E tutto ciò ovviamente a discapito del cittadino che perde giorno dopo giorno parti importanti del suo territorio.