Via Pomezia , la 17enne suicida aveva denunciato una violenza sessuale

via Pomezia

Istigazione al suicidio. Per questa ipotesi di reato la Procura di Roma sta svolgendo accertamenti sulla ragazza di 17 anni, di nazionalità australiana, deceduta nella notte dopo esser caduta dalla finestra del sesto piano di un appartamento in via Pomezia, vicino piazza dei Re di Roma. Secondo quanto si è appreso la minorenne è stata subito portata in ospedale, ma ha perso la vita poco dopo l’arrivo all’ospedale San Giovanni. La ragazza a metà gennaio denunciò di essere stata violentata da un tassista. Sulla denuncia di violenza erano già in corso indagini da parte della Squadra Mobile di Roma per accertare i fatti e individuare il responsabile. Gli investigatori ipotizzano il suicidio ma è da chiarire se la violenza denunciata sia all’origine del gesto. Sull’episodio i magistrati del pool reati contro la persona stavano svolgendo accertamenti. In base ai primi riscontri quando è caduta dalla finestra la ragazza si trovava da una amica da cui era andata dopo la scuola, in un appartamento utilizzato come ‘Bed & breakfast’ per studenti universitari. La dinamica dei fatti è al vaglio degli agenti della Squadra Mobile della polizia. Gli investigatori stanno ascoltando alcuni testi, tra cui l’amica della ragazza. La salma della giovane è stata messa a disposizione dell’autorità per la autopsia.