Via Cilicia, un degrado inarrestabile

E pensare che a Via Cilicia fino a qualche anno fa era considerata una via elegante, residenziale, tranquilla, immersa nel verde e molto quotata dal punto di vista immobiliare. Poi c’e’ stato lo scempio di Via Marco Polo, che sarà anche stato utile, ma ha generato la spaccatura del quartiere (Via Acaia e Piazza Galeria), inquinamento (anche acustico) a livelli intollerabili, e degrado. Via Cilicia si è  praticamente svuotata, lasciando il posto al degrado e alla pericolosità sia stradale che pedonale. A margine della ferrovia vivono gruppi rom, sbandati, senzatetto che hanno costruito alloggi di fortuna con lamiere, cartoni e coperte. Baracche che non hanno nulla da invidiare alle fatiscenti favelas sudamericane. C’e’ sporcizia ovunque, bottiglie , escrementi, siringhe, discariche a cielo aperto ormai impossibili da pulire. Molti residenti inoltre denunciano i continui furti negli appartamenti e non solo; cavi asportati, rame e lampade pubbliche rubate. Il sottopasso ormai completamente abbandonato e buio, pericolosissimo per l’incolumità dei passanti. Anche i macchinisti dei treni che transitano sulla linea ferroviaria adiacente, denunciano lanci di sassi e bottiglie alle vetture, rottura di finestrini e pericolo per i pendolari che ogni giorno attraversano questa tratta.

Le denunce si susseguono anche attraverso i social quali Roma fa Schifo e Riprendiamoci Roma da dove abbiamo estratto questo video che ritrae la situazione ad oggi della via.