Da “Scup!” il nuovo libro di Toni Bruno

Toni BrunoUn cosmonauta sovietico, Akim Smirnov, eroe della corsa allo spazio, non riesce ad affrontare l’addestramento per tornare nello spazio . Uno psicologo americano, Frank Jones, potrebbe aiutarlo. Da qui la storia di una grande amicizia nata ai lati opposti di un taccuino nel nuovo libro “Da quassù la Terra è bellissima”

di Toni Bruno, classe 1982, fumettista che vive e lavora a Roma. L’opera unisce la corsa verso lo spazio, la guerra fredda e un percorso psicanalitico intenso ed emozionante.

La presentazione, venerdì 17 giugno, dalle 18.30 presso Scup in via della Stazione Tuscolana, sarà accompagnata e seguita dalle selezioni musicali proposti da KriminalPop e Frangetta Special. Interverranno, con l’autore, Valerio Renzi e Zerocalcare.

“Da quassù la Terra è bellissima” è uscita il 9 giugno scorso in tutte le fumetterie e librerie italiane ed è stata pubblicata dalla Bao Publishing. Le pagine sono 208.

Toni Bruno è un autore impegnato nell’attivismo politico e nell’editoria indipendente, nel tempo ha lavorato per case editrici come Newton Compton e per diverse riviste come, L’Unità, il Misfatto, Mamma!, Antifanzine, Ztl Free Press e Sherwood Comix. Inoltre ha illustrato i booklet degli album “Siamo guerriglia”, “Rumbo al socialismo XXI” e “Banditi senza tempo” della Banda Bassotti. Nel mondo dei comics tra le tante opere che ha pubblicato troviamo le graphic novel, “Non mi uccise la morte” la storia di Stefano Cucchi, “Lo psicotico domato” e “Kurt Cobain – Quando ero un alieno”.

La Bao Publishing, fondata nel 2009., ha pubblicato oltre quattrocento titoli, tra i tanti nomi che spiccano troviamo, Jeff Smith, Terry Moore, Scott McCloud e Alan Moore; tra gli autori italiani il più importante è sicuramente Zerocalcare. Sempre nel mese di giugno sono usciti altri titoli importanti tra i tanti c’è “La principessa spaventapasseri” di Federico Rossi Edrighi. Ma i fumetti non sono dedicati solo agli adulti, infatti per i più piccoli uscirà “Thunder Ben” di Vanessa Cardinali e “Una cosa difficile” di Sualzo e Silvia Vecchini.