San Lorenzo: il 1 ottobre prima edizione del “Carnival” londinese

SanLorenzoUna festa di popolo e di quartiere, ma con un pensiero alla forte identità legata alle tragiche vicende dell’ultima guerra mondiale. Il pensiero va a quel drammatico 19 luglio 1943. E’ lunedì, una bella giornata dell’estate romana, calda, senza un alito di vento. Alle ore 13 il termometro arriverà a 40 gradi all’ombra. Alle ore 11,03 minuti 362 bombardieri americani decollati dalla Tunisia, dall’Algeria, dalla Libia iniziano il bombardamento. Il popoloso quartiere viene investito in pieno. Le bombe cadono su via dei Volsci, via dei Sabelli, via dei Sardi, via dei Marrucini, via dei Vestini, via degli Enotri, via degli Equi, via dei Ramni, largo degli Osci, piazza dei Campani, via dei Reti, via degli Ausoni e sulle altre strade del quartiere. I cortili, le loggette, i ballatoi, luoghi di svago e di socializzazione vengono sventrati, le ringhiere di ferro battuto divelte pendono tra la polvere e i calcinacci.

A via dei Latini due palazzi vengono distrutti completamente. In uno, al civico 71, abitano trenta famiglie: poche persone sopravvivranno.

In piazza dei Sanniti 42 una bomba centra l’edificio dove si trova la trattoria “Pommidoro” e seppellisce sotto tonnellate di detriti gli abitanti che al suono delle sirene sono scesi in cantina. Le persone, i banchi di fiori, i negozi dei marmisti, gli automezzi sono spazzati via, i sampietrini del selciato romano schizzano via in tutte le direzioni lasciando il segno sui muri dei palazzi, i binari del tram vengono divelti e si attorcigliano, i fili dell’alta tensione tranciati pendono verso il suolo: da ogni parte si spargono fiori, brandelli di corpi umani, sangue e macerie.

Per dare vita quindi alla prima edizione romana del Carnevale che nasce con lo spirito e con il supporto ufficiale del Notting Hill londinese, gli organizzatori non potevano esentarsi dallo scegliere luogo più simbolico. Tra le stesse strade martoriate 73 anni fa dalla brutalità della guerra, il prossimo 1 ottobre sfileranno decine e decine di corpi danzanti appartenenti a tante culture ed etnie diverse. Corpi animati dalla voglia di celebrare la vita lì dove tante persone inermi hanno incontrato la morte che arrivava dal cielo.

Nel cinquantesimo anniversario di una manifestazione che, con fatica e perseveranza, ha avvicinato le diverse anime della società inglese, la prima volta italiana si consumerà tra i palazzi di questo rione. La parata carnevalesca partirà alle 15 da piazza dei Sanniti (raduno fissato alle 14), omaggio anche al popolo che con le Forche Caudine umiliò il nemico sconfitto senza trucidarlo: si partirà proprio davanti a “Pommidoro”. Brasiliani, Senegalesi, Italiani, Argentini, Colombiani, Peruviani e molti altri che stanno aderendo spontaneamente in questi giorni, scenderanno in strada con i loro strumenti e la loro arte danzante.

A piedi per le vie del quartiere per sottolineare che questa è la vera “movida”, festosa e rumorosa, ma anche e soprattutto rispettosa, inclusiva, culturalmente forte. Una giornata intera, dalle 15 a tarda serata, per dimostrare che il genius loci di San Lorenzo è ancora la semplicità e la ricchezza dei valori umani e sociali della gente del luogo, in un fecondo scambio reciproco e in contrapposizione con il degrado dello spaccio e della microcriminalità, unico aspetto del quartiere spesso fin troppo strumentalmente pubblicizzato.

Dalle 16.15 la sfilata entrerà in via degli Etruschi, cuore pulsante di questo Carnevale. Questa strada (una strada musicale per “vocazione” se pensiamo allo storico shop Disfunzioni) a partire da via Tiburtina e fino al Cinema Tibur sarà il teatro di danze, spettacoli, proiezioni, dibattitti e momenti di confronto. Eastbound: davanti al Sally Brown e alla libreria Assaggi troverete la parte più giamaicana dell’evento. Sound System autocostruito montato (Orange Beat) e le selezioni in vinile di Gladdy Wax, leggendario selecta londinese originario delle West Indies, NemboKid e tutta la crew dello storico rude pub, Cool Runnings e Calibro 7 pollici da Bologna. Westbound: percorrendo il tratto di strada che dal civico 9 raggiunge il cinema si potrà ammirare invece la street fest latina. Le formazioni che avranno dato vita alla parata e molte altre si uniranno in un’alternanza di esibizioni. Dalle 22.00 il Sally Brown e il Felt Club apriranno le loro porte ai party ufficiali della serata. Quando si spegnerà la musica in strada, i partecipanti a questa prima assoluta del San Lorenzo Carnival potranno continuare ad ascoltare Reggae, Soul, Rocksteady, Salsa, Cumbia, MPB grazie ai gruppi e ai dj che suoneranno in questi locali.

L’Associazione San Lorenzo Carnival sta realizzando questo evento in totale autofinanziamento e con un notevole impiego di energie e forza di volontà.

Il Municipio II di Roma Capitale si è mostrato determinato nel dare lustro al quartiere di San Lorenzo con questo storico appuntamento rilasciando il suo patrocinio. Il Notting Hill sarà rappresentato da Deborah Alleyne De Gazon rappresentante dell’organo ufficiale che ogni anno realizza a Londra W10 uno degli eventi più famosi al mondo. Altri graditi ospiti sono attesi per presentare il debutto del carnevale romano.

 

– PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA MANIFESTAZIONE –

 

SFILATA CARNEVALESCA:

15:00 – Partenza da Piazza dei Sanniti. Sfilata nelle vie del quartiere con arrivo alle 16:15 in via degli Etruschi, con prosecuzione delle esibizioni su strada. Il gruppo bambini della polisportiva ATLETICO SAN LORENZO aprirà la sfilata.

Ad attendere il corteo al suo arrivo in una via degli Etruschi arricchita da presentazioni ed assaggi sarà presente un autentico sound system autocostruito montato in strada che amplificherà le selezioni musicali dello storico dj del Carnival londinese GLADDY WAX, della crew del SALLY BROWN CREW e degli ospiti COOL RUNNINGS da Roma e CALIBRO SETTE POLLICI da Bologna.

Al termine della musica in strada il Carnival proseguirà con l’after party ufficiale in quel del SALLY BROWN PUB, sempre in via degli Etruschi, dove ai giradischi si alterneranno fino al mattino diversi ospiti tra i quali All Night Long, El Pinche Perro, Fabio B, Ciccio Sciò.