Sabato di tensione all’Appio, manifestano antifascisti e Forza Nuova

ForzaNuovaAntifascismo e resistenza da una parte. Patriottismo e ribellione dall’altra. Sinistra contro destra e destra contro sinistra. E’ un clima da anni Settanta quello che si teme per sabato prossimo nella zona di piazza dei Re di Roma, un quartiere che ha pagato un alto prezzo ai cosiddetti “anni di piombo”. Il neonato “Coordinamento unitario antifascista ed antirazzista”, promosso dall’Anpi (l’associazione dei partigiani, che ha tre sedi nel VII Municipio) e che riunisce una serie di organismi di zona, ha indetto per la mattina di sabato 11 novembre una manifestazione a piazza Re di Roma “per affermare il diritto ad una società plurale, che ripugna la violenza e le intimidazioni fasciste”. In particolare, alcuni esponenti del Pd (tra cui due consiglieri del VII Municipio) attraverso dichiarazioni ad organi d’informazione hanno stigmatizzato alcuni episodi avvenuti in zona e che hanno visto protagonisti esponenti di Forza Nuova (ad esempio l’occupazione di locali in via Taranto, diventati una sede del movimento di Fiore). All’evento antifascista ci sarà anche la presidente del Municipio, Monica Lozzi.

Non manca la risposta da parte di Forza Nuova, che ha indetto una mobilitazione in via Taranto per sabato mattina. In un comunicato diffuso su Facebook, l’organizzazione di estrema destra ricorda che “sabato mattina Anpi e sinistra varia hanno organizzato un presidio a piazza Re di Roma, a pochi metri dalla nostra sezione di via Taranto. Non possiamo tollerare questa ennesima provocazione da questi traditori della patria, sostenuti e finanziati dai peggiori poteri forti, e sostenitori dell’immigrazione – continua il testo di Forza Nuova. “L’Anpi è solo uno strumento che arricchisce una lobby fuori dal tempo che avvelena e divide il popolo con bugie e storture ideologiche. Noi sabato saremo in sezione, a via Taranto, consegnando, come ogni sabato, pacchi alimentari agli italiani in difficoltà. A piazza Re di Roma i nemici dell’Italia, a via Taranto i patrioti in lotta, con l’Anpi la peggiore reazione e i coccola-clandestini. Con Forza Nuova, la Roma che si ribella”.

Dopo la difficile giornata di venerdì a causa dello sciopero generale, si teme un sabato mattina particolarmente “caldo”. La speranza è che i due gruppi non vengano in contatto tra loro.

Anpi