Municipio VII: Blitz dei vigili urbani, controlli sui giardinieri assenteisti

villa lazzaroni

Ieri mattina a Cinecittà, nella sede del VII Municipio di Roma (Tuscolana e Appia, a sud-est della Capitale) sono arrivati gli agenti della polizia municipale, ma non erano quelli che normalmente lavorano nel gruppo locale. Erano stati inviati direttamente dal comandante Antonio Di Maggio, in una missione molto delicata e riservata, anche se non è passata inosservata. Hanno chiesto dei documenti per delle verifiche che stavano svolgendo e che servivano a incrociare il numero dei dipendenti in servizio con quelli realmente presenti. I vigili si sono presentati anche nella sede del servizio giardini a villa Lazzaroni. Ancora in corso le indagini. «Sappiamo solamente – spiega la presidente del VII Municipio, Monica Lozzi (M5S), che ovviamente per rispetto dell’inchiesta mantiene la massima discrezione e non si sbilancia – che hanno verificato della documentazione, è stata data la massima collaborazione». Nelle ore successive però sono emersi altri particolari: i controlli della polizia municipale interessano una quarantina di dipendenti del servizio giardini e non solo quelli del VII Municipio, ma anche delle altre zone. Coinvolgono anche i funzionari su tutto il territorio della Capitale, dunque anche coloro che dovrebbero sincerarsi della reale presenza al lavoro del personale. E dai primi riscontri, non in regola, dunque in violazione degli orari di servizio, è la maggior parte dei 40 oggetto dei controlli. Il blitz, che probabilmente avrà un proseguimento nelle prossime ore, interessa uno dei settori più discussi e problematici di Roma Capitale.