Maurizio Battista, Natale al teatro Olimpico

Maurizio-Battista“Allegro ma non troppo” è il titolo dello spettacolo che il cabarettista romano Maurizio Battista, nato nel quartiere San Giovanni, zona dove ancora abita (presso piazza Tuscolo), porterà in scena al teatro Olimpico dall’8 dicembre 2015 al 3 gennaio 2016.

Un continuo divenire di idee, un botta e risposta ininterrotto di trovate e curiosità che spiazzeranno il pubblico. Una vera e propria “sinfonia di battute”, vivace, andante con brio, “Allegro ma non troppo”. Un nuovo show spumeggiante, esplosivo, assolutamente da non perdere.

Lo spettacolo sarà messo in scena anche il 31 dicembre, quando sarà previsto un aperitivo pre spettacolo e un buffet con brindisi in sala per la mezzanotte. I prezzi vanno dai 15,50 euro (junior, 4-14 anni) fino ai 46 euro, a seconda dei posti.

Battista, 58 anni, è noto per gli sketch sui matrimoni, sulle donne, ma anche per i bizzarri articoli di giornale. Un occhio particolarmente attento al mondo che lo circonda, “allenato” soprattutto nel nel bar di famiglia dove ha lavorato sin da piccolo. Oggi ha un bar suo, “Le Cafè du Park”, alla Piramide Cestia.

Fa teatro sin dalla più tenera età, mentre ha debuttato in televisione nel 1989 partecipando come comico alla decima edizione di “Fantastico”, affiancando Massimo Ranieri, Anna Oxa e Giancarlo Magalli. Negli anni novanta ha partecipato al programma “Partita doppia” con Pippo Baudo e nel 1996 ha partecipato al Dopofestival di Sanremo.

Nel 2003 ha esordito su La7 nel programma comico “Assolo”, l’anno seguente è stato protagonista di “Era meglio da piccoli” in due puntate su Raidue, quindi è passato a “Colorado” dove è stato fino al 2007. Nella stagione 2006/2007 ha condotto anche un’edizione di “Buona domenica” su Canale 5, poi è passato in Rai con “Quelli che il calcio” per due edizioni, fino al 2009.

Più recentemente, sempre in tv, ha firmato “Sempre più convinto” (Raidue, dal 2009 al 2011), ha partecipato come concorrente a “Ballando con le stelle”, nel 2012 ha condotto per quattro puntate “Il mio secondo matrimonio” e nel 2013 “Tutte le strade portano a…” in quattro puntate, entrambi su Raidue.

Dal primo matrimonio, con Erminia, ha avuto due figli, Simone (1983) e Federica (1987). Si è poi risposato con Giusi, da cui si è recentemente separato.

Forte il legame con il suo quartiere, San Giovanni, inserito spesso nei suoi monologhi. In particolare ha citato gli appuntamenti davanti al Coin di piazzale Appio e diverse situazioni in piazza Tuscolo.

 

(Appioh, 26 novembre 2015)