Lucia Candido, simbolo della moda a San Giovanni

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Lucia Candito

Nata a Melendugno (Lecce), figlia di un artista ebanista, intagliatore, pittore e scultore, insomma un Artigiano con la “A” maiuscola di quelli di cui è pieno il Salento. Ha quindi vissuto un’infanzia felice, nel segno dell’infinita creatività. Interrotta però da un evento luttuoso: la prematura perdita della madre, lutto che ha inciso sul percorso di vita e di studi. Lucia Candido, nota e stimata stilista, radicata in zona San Giovanni, è stata uno dei primi membri donna a far parte della prestigiosa e seicentesca Accademia Nazionale dei Sartori.

“Ho conseguito, presso l’istituto d’Ameli, l’istruzione tecnico didattica professionale, scuola privata gestita dalle Suore Stimmatine Ordine Francescano, residenti nel castello baronale del ‘600 sito nello stesso comune di Melendugno – ha raccontato la stilista. “L’ambiente all’epoca elegante e religioso ha sicuramente influito sulla mia formazione, determinata, coerente e laboriosa, traendone in prospettiva molti vantaggi. Poi mi sono sposata, con il vestito da sposa ideato e realizzato da me stessa, e sono giunta a Roma negli anni Sessanta conciliando famiglia e lavoro in un crescendo di creatività al servizio della Capitale e del ‘su misura’, sistema che arricchisce di senso le relazioni sociali, necessarie per questo tipo di lavoro finalizzato esclusivamente alla persona fisica. Ho sempre gestito l’impresa con etica professionale, rispettando ed osservando le regole del gioco; questo in virtù delle primarie discipline ricevute in famiglia ed in ambito religioso scolastico”.

Un radicamento nella zona di via Appia Nuova e di piazza Re di Roma…

“Questa zona è altamente commerciale e mi ha posto in continua espansione, impegnandomi a dare sempre maggiore credibilità alla sartoria, confrontandomi qualitativamente contro ogni possibile ‘falso d’autore’ e sostenendo nello stesso tempo concorrenze sleali – ha ricordato la creatrice di moda. “Con la clientela ho sempre avuto buoni rapporti e facilità di intesa ricevendo manifestazioni di stima e ammirazione sempre, confermandomi di meritare di più, quindi incoraggiandomi ad andare avanti; questo sostegno ha potenziato indubbiamente l’innato stile creativo sempre a disposizione nella città di Roma e mai per conto terzi. I rapporti commerciali sono sempre stati buoni con ditte come: Carnet-Milano, Sartorex-Prato, Nicoltex-Torino, Bassetti Valli-Roma. Condivido il pensiero di Pierre Cardin nel dichiarare che i grandi artisti sono quelli che fanno cose mai esistite, quelli che copiano sono figure secondarie”.

Lucia Candido ha sempre registrato grandi successi in fatto di pubblico e di consensi nei defilè promossi in Italia e all’estero, praticamente in tutto il mondo, dall’Europa all’Asia. Insomma, uno dei quei personaggi di vanto per il nostro quartiere.

Lucia Candito raccontata dal settimanale “Panorama”