Le roulotte del degrado di via Nocera Umbra

roulotte

L’ultimo sgombero della baraccopoli di nomadi e senzatetto al Mandrione, il cui degrado resta una questione storica per Roma, è del 2010. Le ruspe buttarono giù circa quindici insediamenti abusivi e cercarono di bonificare l’area. Ma se si percorre oggi l’ultimo tratto di Via Nocera Umbra che corre parallela al Mandrione, la situazione è cambiata ben poco. Un insediamento di roulotte che hanno trasformato un tratto di strada in terra di nessuno, difficile da attraversare. All’ interno delle roulotte vivono nuclei familiari che fanno della via il loro patio privato. Vestiti stesi fuori e immondizia tutt’attorno.  La situazione negli anni è  peggiorata, perché qui vi sono diverse persone che vivono in roulotte circondate dai rifiuti, in uno stato di abbandono e dove sono coinvolti anche minori. Insomma c’e’ qualcosa che non funziona. Fermo restando l’aspetto umanitario,che deve avere necessariamente un’importanza prioritaria, rimane indecoroso per i residenti che devono ogni giorno vivere questa situazione. Chi si deve occupare di questa condizione di disagio perchè non interviene? Magari ricollocando le persone che vivono questo disagio (sempre che ne abbiano i requisiti) in una sistemazione più consona. Rientra, questo insediamento, tra i tanti «storici» già censiti dalla polizia municipale in VII municipio. Assieme a via del Mandrione, nella lista figurano via Cilicia all’altezza di piazza di Piazza Galeria, che su queste pagine abbiamo documentato ieri, via Arco di Travertino nei pressi del civico 121, via Oberto, via Procaccini all’ex centrale Enel, via Leonardi verso il Raccordo, via Delitala, via Anagnina 300, via Ragusa, via Andrea Moneta, non ultimo il parco della Caffarella, che si punteggia di diversi insediamenti nomadi abusivi: via Centuripe e via Bitinia, il cui ingresso è praticamente presidiato giorno e notte dai rovistatori di cassonetti, via della Caffarelletta sul lato via dell’Almone, ed il sentiero che conduce a via Macedonia.