Anche oggi scuole chiuse in tutta Roma per l’emergenza maltempo. Dopo il forte vento di scirocco quasi a 100 km che ha soffiato ieri su Roma provocando una strage di alberi e disagi ad auto e persone, anche oggi non c’e’ pace per la Capitale tra pioggia, bimbi a casa e traffico in tilt. Sono fino ad ora 250 gli interventi per alberi e rami caduti a Roma a causa dell’ “ondata straordinaria di maltempo”. Lo rende noto il Campidoglio. “Quello che si sta verificando in queste ore è un evento straordinario, con vento a tempesta che ha raggiunto raffiche anche di 105 km orari, che sta causando danni sul verde urbano a Roma”. Siamo di fronte a un clima veramente eccezionale oppure gli allagamenti, il crollo cosi massiccio di alberi è dovuto alla scarsa manutenzione delle alberature, delle strade e dei tombini? Non è più accettabile che a Roma si abbia paura di transitare sulle strade alberate della città con il rischio di vedersi crollare un platano sulla testa. Ieri tutti noi romani abbiamo temuto il peggio. Non c’è stata zona di Roma che non sia stata flagellata da questa tempesta. Solo nel Municipio VII sono caduti centinaia di alberi, mettendo a rischio l’incolumità delle persone, auto e quant’altro. L’evento è stato sicuramente eccezionale ma non ci si aspettava che i nostri alberi fossero così fragili. E ieri sera in ogni strada della Capitale il traffico si era paralizzato e si continuavano a sentire le sirene dei Vigili del fuoco allertati in ogni angolo della città. E’ possibile che con l’arrivo del maltempo (seppure eccezionale) la città va in ginocchio, con la circolazione praticamente bloccata ovunque e le buche che continuano ad aprirsi sull’ asfalto, allagamenti e chiusura delle scuole? Ancora per quanto i cittadini romani devono circolare con il terrore di vedersi crollare un platano sulla testa?
