LA NOTA / L’addio di Pierfranceschi, il supporter della chiusura di viale Castrense

PierfranceschiDunque l’assessore alla mobilità, ai trasporti e all’ambiente del Municipio VII, Marco Pierfranceschi, ha presentato le sue dimissioni. Le ha giustificate con “motivi personali”. Nell’ultimo periodo è stato al centro di sempre più roventi polemiche in quanto sostenitore – spesso solitario – della chiusura di viale Castrense al traffico automobilistico e di posizioni rigidamente in antitesi con le esigenze degli automobilisti, cioè della maggior parte dei cittadini.

Nell’incontro con i residenti a piazza Ragusa di qualche settimana fa, promosso dal locale comitato di quartiere Tuscolano-Villa Fiorelli in collaborazione con Scup, è stato contestato proprio per le sue posizioni “oltranziste” a favore della bicicletta e delle piste ciclabili, in netta contrapposizione con le ragioni degli automobilisti, che in zona vedono la costante riduzione di parcheggi e di spazi ad uso dell’automobile.

Va evidenziato come l’ideologia veteroecologista, riesumata da alcune minoranze nei nostri quartieri (a cominciare da alcuni esponenti dei Cinquestelle, che infatti continuano a perdere consensi), stia alzando lo scontro sociale, specie dalle parti dei residenti di via La Spezia e di via Monza, che temono le ripercussioni della possibile chiusura al traffico di viale Castrense, sostenuta proprio da Pierfranceschi con il supporto di un piccolo Comitato di quartiere di San Giovanni. Una scelta davvero discutibile, per molti insensata, in quanto non farebbe altro che spostare gli ingenti flussi di traffico provenienti dalla Tangenziale est verso le strade più abitate, cioè via La Spezia, via Monza, via Aosta, piazza dei Re di Roma, ma anche l’area di villa Fiorelli, aumentando il traffico già ai limiti del sopportabile.

Del resto Pierfranceschi, come conferma il suo curriculum, da numerosi anni è impegnato attivamente nell’ecologismo delle due ruote. Dal 1990 al 2005 ha fatto parte di Ruotalibera, mentre dal 2012 ad oggi è membro di #Salvaciclisti. Ha ideato il forum di escursionismo in bici “Cicloappuntamenti”, collaborando alla tracciatura del Grande sentiero anulare da cui ha preso spunto il Grab, il Grande raccordo anulare delle biciclette. Un ruolo che gli ha permesso – indubbiamente con una coerenza che gli va riconosciuta – di calamitare sostegni dal mondo delle due ruote, ma anche di attirarsi inimicizie da parte di tanti cittadini che – spesso costretti – fanno un uso costante dell’automobile.

Diplomato all’Itis Fermi di Frascati, Pierfranceschi ha avuto soprattutto esperienze di operaio e di disegnatore e progettista meccanico. Poi il salto come assessore dei Cinquestelle, ora dimissionario dopo due anni.

Lo stipendio mensile di Pierfranceschi come assessore del VII Municipio è stato di 2.474,90 euro, mentre quello di Monica Lozzi (presidente del VII Municipio) è di 3.807,55 euro.