La morte di Padre Amorth e quei legami con la Scala Santa

AmortÈ scomparso a 91 anni padre Gabriele Amorth, noto sacerdote ed esorcista della diocesi di Roma, ricoverato da alcune settimane per complicazioni polmonari all’ospedale della Fondazione Santa Lucia a Roma. Nato a Modena, ad appena 18 anni ha fatto parte della lotta partigiana in Emilia, ricevendo anche la “Medaglia della Liberazione” dal prefetto di Roma.

Consacrato sacerdote a Roma nel 1951, è stato poi nominato esorcista della diocesi di Roma da parte del cardinale Ugo Poletti nel 1985, ruolo che lo ha reso celebre in tutto il mondo. Padre Amorth ha pubblicato numerosi libri con la San Paolo, tra cui “Dio più bello del diavolo”, dove non risparmia accuse al potere dei media, della massoneria e delle sette.

Nel 1990 ha fondato l’Associazione internazionale degli esorcisti, di cui è stato presidente fino al 2000 e onorario fino alla morte.

Tra le sue testimonianze, il libro “L’esorcista della Scala Santa” in cui parla del suo maestro Padre Candido Amantini, che fu per lungo tempo esorcista proprio alla Scala Santa, di fronte al Laterano. Ha raccontato padre Amorth : “Tante volte mi sfogavo con lui per i miei scoraggiamenti, dovuti alla lunghezza richiesta per giungere alla liberazione: anni e anni di esorcismi senza nessun segno se avrebbero avuto successo. Lui sorrideva e mi diceva: ‘Il Signore ha i suoi piani su ognuno. Lei non sa quante vite salviamo, in realtà il primo beneficio che si otteneva era quello di far cessare le tentazioni di suicidio. C’è chi si libera poco per volta con un lento e progressivo miglioramento. C’è chi sembra sulla via di un continuo peggioramento e poi, quando sta per crollare, si libera di colpo. Ma non si aspetti di vedere che uno si liberi alla fine di un esorcismo: è un caso molto raro”. Da parte sua era molto affezionato a Loreto e soprattutto a Lourdes, anche perché in quei santuari molti dei suoi pazienti avevano ottenuto la liberazione…(p.56). Era contrario agli esorcismi molto lunghi. Diceva che non servono perché se non è giunto il momento stabilito da Dio è inutile insistere (p.46)’.
Ancora oggi, a detta degli esperti, l’invocazione a Padre Candido durante gli esorcismi risulta molto efficace.