La Comunità territoriale Municipio VII incontra l’assessore all’ Urbanistica

cominita VII municipiioLa Comunità Territoriale ha oggi incontrato l’assessore municipale Salvatore Vivace (Urbanistica e Lavori Pubblici). Nel ringraziare l’assessore per la disponibilità e la

competenza dimostrata sono, per vostra informazione visto che l’incontro non era pubblico, a riassumere i principali temi trattati.
– Manutenzione stradale. L’assessore ci comunica che è già sul tavolo della amministrazione municipale e comunale una bozza di accordo quadro triennale con il SIMU ( Dipartimento Sviluppo Infrastutture e Manutenzione Stradale) per la manutenzione stradale. E’ inoltre attenzionata la possibilità di utilizzare nuove tecnologie per il ripristino del manto stradale.
La richiesta municipale nei confronti degli assessorati competenti è indirizzata a prendere in carico tutte le strade, anche quelle private a pubblico transito per permettere l’intervento anche in quei casi in cui il privato sia inadempiente (emblematici casi sono quelli di Via Alimena e Via Schiavonetti nel quadrante Romanina).
– PRINT La attuale amministrazione è decisa ad avere il controllo sulle opere che si realizzano sul territorio. Constatata la difficoltà di dialogo che talvolta si ha con i Dipartimenti c’è la specifica volontà di modificare gli attuali regolamenti al fine di avere un decentramento che permetta una gestione diretta e locale. Indipendentmente dalle competenze l’assessore ha evidenziato la volontà della attuale Giunta di gestione sinergica tra Municipio e Comune.
Abbiamo evidenziato i casi dei PRINT di Morena, di Torre del Fiscale e di Ciampino (Cavicchi) che al momento risultano “dormienti”, mentre sono uno dei pochi strumenti a disposizione del Municipio per gestire direttamente le trasformazioni urbanistiche e per incamerare consistenti oneri urbanisitici (solo per Ciampino si prevedevano tra i 50 e i 60 milioni di euro).
– Consorzi Con il nuovo codice degli appalti sembra che i Consorzi Oneri a Scomputo lamentino la difficoltà di progettare ed eseguire le opere sui territori. L’assessore ci informa di aver già incontrato i Consorzi ed i loro progettisti ed aver evidenziato che il Municipio ha la volontà di verificare singolarmente i progetti e che verranno approvati solo quelli a pubblica valenza soprattutto nel campo della messa in sicurezza stradale e degli impianti di smaltimento acque (vedi caso emblematico di Casal Paoloni a Passolombardo e Via Spatola). L’assessore evidenzia la volontà di attuare un metodo di concertazione, con precise regole, con i cittadini per decidere le opere pubbliche da attuare sui territori.
Abbiamo evidenziato all’assessore come la Comunità Territoriale abbia fortemente voluto durante la passata consiliatura una modifica del Regolamento dei Consorzi e che si deve celermente procedere sulla bozza esistente (elaborata dall’ex assessore ai LLPP Pucci) e già sottoposta al parere del segretariato generale. Abbiamo evidenziato la cronica poca trasparenza dei Consorzi, le notevoli capacità economiche degli stessi (sono soldi pubblici) alle quali spesso non hanno corrisposto opere di reale utilità pubblica e soprattutto mai decise dagli abitanti ma solo dai Presidenti dei Consorzi (spesso affiancati da parenti ed affini) in “sintonia” con il Dipartimento delle Periferie.
– Convenzioni L’assessore comunica che l’amministrazione sta passando al setaccio le oltre 200 convenzioni in essere. In particolare per il nostro Municipio esistono casi emblematici come quello dell’Appio I. In quel caso, dopo aver prorogato la convenzione in essere (altrimenti si rischiava anche un contenzioso con i proponenti l’opera) il Municipio sta cercando di rendere operativa la variante prevista (per un importo di circa 1.700.000 euro) e necessaria per allocare il mercato coperto. Gli spazi pubblici, sui quali tanto in passato si è dibattuto, dovrebbero essere di circa 800 mq e c’è la volontà (memoria di Giunta) di destinarli per start up, sviluppo di idee e spazi polifunzionali.
Per la “cupola” di Arco di Travertino non si hanno purtroppo notizie certe per il completamento della struttura finora costata molti milioni di euro pubblici.
Per la il prolungamento di Via di Torre Branca esiste anche in questo caso una memoria di Giunta e la volontà della amministrazione di procedere in tempi brevi.
L’assessore ci ha confermato che il Municipio ha le risorse per ripristinare l’area dell’ex PUP di Giulio Agricola ed i marciapiedi di Via Furio Camillo.