Grand Hotel Viale Castrense…

HotelDi recente l’architetto Massimiliano Fuksas ha detto, a proposito dei problemi di Roma, che la nostra città ha bisogno di avere tutti spazi aperti in quanto ogni chiusura può determinare situazioni di disagio, di malaffare, di insicurezza. L’uscita del noto architetto, progettista della Nuvola all’Eur, è avvenuta dopo il caso di Desiree, in cui la grande area di San Lorenzo dietro via dei Lucani da anni è terra di nessuno proprio perché chiusa (un tempo occupata da tante botteghe artigiane, ora in stato di abbandono).

In zona San Giovanni, particolarmente ricca di attività commerciali che garantiscono anche un minimo di sicurezza, una delle strade più pericolose è viale Castrense, proprio perché non solo mancano negozi, ma persino condomini. La strada è piena di immobili vuoti, alcuni un tempo occupati abusivamente, altri distrutti da incendi dolosi perché archivi di documenti relativi a cooperative coinvolte in Mafia Capitale.

Più volte abbiamo riportato notizie di cronaca nera relative a viale Castrense, spesso luogo di furti di automobili, rapine e altro. Talvolta, con immagini, abbiamo testimoniato la presenza di vagabondi intenti a fare i propri bisogni nello spazio verde malcurato, che quindi diventa facile nascondiglio.

L’immagine di oggi testimonia un vero e proprio dormitorio, con tanto di materassi stesi a terra, da parte di senzatetto.

Il passaggio di automobili è l’unico freno alla presenza di malintenzionati. La proposta di chiudere questa strada per salvaguardarne le Mura e quindi trasformarla nell’ennesima “terra di nessuno” si dimostra deleteria proprio a fronte di queste immagini.