Cani, allarme bocconi avvelenati a Villa Fiorelli e Re di Roma

Cani
Numerosi cani nell’area verde antistante la basilica di Santa Croce in Gerusalemme

A distanza di circa un anno dall’ultimo allarme sulle polpette avvelenate rifilate ai cani in zona Appio-Tuscolano, torna la paura tra i proprietari di cani per ulteriori avvistamenti. Almeno è quanto si sta diffondendo sui social. Molte segnalazioni vengono dal gruppo “Appio-Tuscolano IX” di Facebook, dove è possibile leggere: «Attenzione! Polpette avvelenate!». Ed ancora: «Il mio piccolo Lucky sta rischiando grosso. Ha vomitato l’anima e sta con flebo antibiotico e cortisone». Quindi: «Attenzione, segnalo ciò che è appena accaduto in zona via Appia/Re di Roma. Portavo fuori il mio cucciolo e levandogli dalla bocca un pezzettino di pane ho scoperto che dentro c’era questo. Altri tre pezzi di pane con lo stesso identico chiodo erano sulla medesima strada».

Le segnalazioni riguardano in particolare Villa Fiorelli, l’area di piazza Re di Roma e via Taranto.

La contrapposizione tra proprietari di cani e genitori di bambini piccoli è in atto da molto tempo, in particolare in viale Carlo Felice. Alcuni genitori si lamentano perché spesso i cani verrebbero lasciati liberi fuori dal recinto a loro riservato. In tempi recenti c’è stato un forte diverbio dopo che un cane ha azzannato la palla di un bambino piccolo: la violenta reazione del genitori ha indotto il proprietario del cane a ripagare la palla al bambino e a chiedere scusa. Altri segnalano che lo spazio verde davanti alla basilica di Santa Croce in Gerusalemme sia di fatto diventata un’area riservata ai cani. Altre polemiche sarebbero in atto tra proprietari di cani di taglia piccola e di taglia grossa.