L’Avis di Roma, l’associazione dei volontari italiani del sangue, in zona Sud è impegnata, con i propri volontari e diverse istituzioni comunali e regionali, nell’individuare e avviare un centro sociosanitario con punto di prelievo sangue extraospedaliero a favore della cittadinanza locale.
L’associazione ha individuato, tra l’altro, lo stabile antistante il VII Municipio che risulta libero, pertanto utilizzabile allo scopo.
L’Avis su tale tematica ha inviato lo scorso 8 giugno una comunicazione al presidente del VII Municipio, Monica Lozzi, e al dottor Marcello Menichini, a cui però ancora non ha avuto riscontro.
“In tal senso vorremmo valutare possibili sinergie per avviare questo progetto anche a Roma Sud mentre è in avvio la struttura di Roma Nord a seguito di affidamento della Regione Lazio – scrive Maurizio Infantino, presidente dell’Avis comunale di Roma.
L’associazione, con tali presupposti, chiede un incontro valutativo con il riferimento territoriale Ernesto Di Nardo.