Contom alla rovescia per una giornata di orgoglio civico sotto il segno della riqualificazione ambientale per la nostra città. E’ l’iniziativa “#wakeupRoma”, che nonostante la denominazione anglofona mira a recuperare qualche lembi di Roma dall’irrefrenabile degrado. Tutto all’insegna del “retake”.
Appuntamento sabato 12 marzo quando gruppi di volontari provvederanno a staccare i tanti adesivi, soprattutto di trasportatori e di svuotatori di cantine, a cancellare scritte sui muri e ad abbellire aiuole e giardini.
A promuovere l’iniziativa è Luiss Enlabs, acceleratore di startup digitale a livello europeo, insieme all’associazione Retake Roma, attivamente impegnata nel decoro urbano.
Sabato 12 marzo l’appuntamento è dalle 9 alle 13 in diverse piazze, dall’Esquilino a Ostia, come piazza di Porta Maggiore, piazza Vittorio Emanuele II, Villa Paganini e piazza Anco Marzio sul litorale romano. I cittadini potranno promuovere azioni concrete “per contrastare il brutto che avanza”. Previsti anche eventi di animazione: i pittori anonimi del Trullo, l’orchestra itinerante di Franco Bolognesi, lo scultore Andrea Gandini, il coro di Edoardo Vianello, percorsi culturali e bookcrossing. Ama metterà in campo uomini, attrezzature e mezzi per coadiuvare i volontari. Nell’azione di recupero, però, non andrebbe trascurata anche la lingua romana, ormai surclassata nemmeno più dall’italiano ma dall’inglese.
